Ischia News ed Eventi - Enzo Martino. Dal il ritmo delle Ande al cuore del Vesuvio - Eccezionale performance del M.° Enzo Martino, al concerto prenatalizio al Torrione di Forio d’Ischia.

Enzo Martino. Dal il ritmo delle Ande al cuore del Vesuvio - Eccezionale performance del M.° Enzo Martino, al concerto prenatalizio al Torrione di Forio d’Ischia.

Musica
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Riportando il folto pubblico nelle atmosfere, tradizioni e culture di un continente immenso e costituito da variegate sfaccettature, come l’America latina, Enzo Martino ha celebrato al Torrione la canzone andina classica.

Forio, crocevia di scambi etnici e culturali, da oltre un millennio è aperta all’accoglienza, a volte forzata, a volte gradita, ma che lascia sempre traccia del suo passaggio. Il Torrione, l’indomita torre, baluardo contro i pirati dei secoli scorsi, da oltre cento anni custode dello scrigno ereditato dal M° Giovanni Maltese, che ne fece suo atelier alla fine dell’800, si è plasmato ad accogliere artisti e ospiti. L’ultimo, cronologicamente, artista esibitosi al Torrione è stato il M° Enzo Martino, accompagnato alla chitarra dal talentuoso M° Giovanni Di Lustro.


L’Associazione Culturale Radici, ben lieta di ospitare l’evento “Dalle Ande al Vesuvio” al Torrione, giovedì 8 dicembre 2016, ha entusiasticamente accolto il duo chitarra e voce che si è esibito, infatti, nell’atteso concerto che apre il programma natalizio nell’antica torre antisaracena.


Il messaggio delle melodie dei più affermati autori e cantanti latino americani classici e napoletani d’autore, ha fatto breccia nel caloroso pubblico al Torrione, che ha ricambiato con scoscianti e incessanti applausi la perfetta performance dei due chitarristi. Nonostante la difficoltà di comprendere i testi spagnoli, magistralmente eseguiti, il generoso consesso che ha gremito il Torrione, ha vivamente applaudito le esecuzioni dei brani proposti, intuendo l’analogia della musica popolare andina con la canzone classica napoletana che ha completato l’emozionante serata.


I seguenti brani le cui note hanno invaso, come una lava del Vesuvio, il Torrione, sono solo alcuni del vastissimo repertorio del M° Enzo Martino che ha portato, per l’ennesima volta alla ribalta il Torrione nel panorama musicale dell’isola d’Ischia.


L’Associazione Culturale Radici ringraziando i Maestri Enzo Martino, Giovanni Di Lustro e i partecipanti per aver reso possibile una simile piacevole serata, augura a tutti Buone Feste e invita ospiti e isolani al prossimo evento “I Tre Musei” in sinergia con altre associazioni del territorio foriano che comprende la visita guidata del Museo Civico del Torrione “Giovanni Maltese” – Museo dell’Arciconfraternita di Santa Maria di Loreto – Museo di Santa Maria del Soccorso. Ed ecco una breve presentazione dei due artisti che si sono esibiti al Torrione.

Enzo De Martino

Il cantante e musicista stabiese classe 38, subisce il primo duro colpo con la perdita di entrambi i genitori e, in orfanotrofio, fa i primi approcci con la musica. In seguito, approfondite le conoscenze musicali e dotato di una calda e sonora voce, si esibisce nei locali alla moda della Capri frequentata dai vari Onassis, Maria Callas, L. Taylor, Sofia Loren, B. Bardot che contribuiscono a renderlo famoso. Nel 1966 parte per una tournée in Giappone soggiornandovi per cinque anni e apparendo nelle televisioni nipponiche con grande successo.

Nel 1971 sbarca, con la moglie Hiroko, dalla quali ha avuto due figlie Cecilia ed Elisa, a Forio, all’ombra del Torrione. Da studioso della canzone napoletana classica ha eseguito varie ricerche su S. Di Giacomo e R. Viviani. Seguono varie incisioni discografiche e tanti concerti dal vivo.

Giovanni Di Lustro

Il M foriano classe 62 inizia a studiare la tromba in tenera età con banda musicale locale. Le sue prime esperienze musicali partono dalla chitarra, strumento che lo accompagna quotidianamente.

Anche se per ampliare le sue conoscenze, si apre allo studio dell’armonio e della tecnica d’improvvisazione. Con l’incontro con Enzo Martino nel 2006 si avvicina allo stile della chitarra classica e in particolare alla ricerca del repertorio antico napoletano a parte altre escursioni nella canzone francese d’autore e in quella spagnola e sudamericana. Con quella attuale è alla terza esibizione al Torrione di Forio.

Luigi Castaldi