Ischia News ed Eventi - Economia

Esperti a confronto il 5 aprile sull’isola d’Ischia

Sarà l’antica Biblioteca Antoniana dell’Isola d’Ischia, sulle Rampe di Sant’Antonio, ad ospitare l’incontro del 5 aprile prossimo fra esperti di trust, che faranno il punto sulla concreta attuazione i Italia di questo insostituibile strumento giuridico di common law, sempre più attuale e sempre più frequentemente prescelto da notai, avvocati e dottori commercialisti per rispondere alle esigenze di tutela dei patrimoni familiari o aziendali dei loro clienti.

Sono ormai centinaia le sentenze in materia di trust pronunciate nel nostro Paese da tribunali e commissioni tributarie, a riprova di quanto il trust, pur non espressamente previsto dal nostro ordinamento, sia stato in esso recepito a pieno titolo, ad oltre vent’anni dalla ratifica ufficiale della Convenzione de l’Aja, resa esecutiva in Italia nel 1989 ed entrata in vigore il 1 gennaio del 1992.

Napoli, 21 mar - ''In questo contesto di crisi economica e' fondamentale che le minori risorse vadano orientate premiando chi vive e lavora di agricoltura, chi investe realmente in attivita' di produzione nel settore agroalimentare e nella sostenibilita' ambientale''. A dirlo sono il presidente e il direttore di Coldiretti Campania, Gennarino Masiello e Prisco Lucio Sorbo, commentando le modifiche, a livello europeo, della definizione di agricoltore attivo.

Un investimento pubblico-privato di almeno 50 milioni di euro per la Rinascita della più antica cittadina turistica dell'isola d'Ischia

° il piano di fattibilità di massima è stato inviato dall'OSIS al Comune di Casamicciola Terme ed al Ministero della Coesione Territoriale per i fondi strutturali europei 2014-2020 -

Il piano di massima di Trasformazione Urbana ai sensi dell'art.120 del Testo Unico sugli Enti Locali è stato inviato al sindaco di Casamicciola Terme, Arnaldo Ferrandino, al Presidente del Consiglio Comunale, Giuseppe Zabatta ed al Ministro per la Coesione Territoriale, Fabrizio Barca, per promuovere un dibattito in Consiglio Comunale e nelle categorie produttive dell'isola d'Ischia. Il piano è stato presentato dall'Osservatorio sui fenomeni socio-economici dell'isola d'Ischia (OSIS) , presieduto dal dottor Franco Borgogna, che ha promosso il Comitato Colibrì presieduto dall'arch. Caterina Iacono per il recupero del complesso Pio Monte della Misericordia con l'adesione ai "Luoghi del cuore" del FAI-Fondo Ambiene Italiano.

Sarà per la capacità di recuperare antiche tradizioni o per la tendenza a portare nell'impresa i concetti di qualità della vita e di rispetto della natura. Fatto sta che l'agricoltura campana si tinge di rosa e a dire dai risultati è una novità che fa tanto bene al mondo delle imprese.

Secondo i numeri di Coldiretti, la Campania, assieme alla Sicilia, è la prima regione d'Italia per imprese agricole rosa. Più di un terzo delle aziende ha infatti un capo donna per un totale di oltre 25mila attività.

Ma i numeri non parlano da soli. Sempre secondo lo studio dell'associazione, il principale merito delle donne è quello di aver reinventato il concetto di impresa agricola aprendo il mondo delle aziende a settori in precedenza inesplorati: a cominciare dalle associazioni per la valorizzazione di prodotti tipici nazionali come il vino e olio o dal recupero di antiche varietà di prodotti, passando per le fattorie didattiche e la pet-therapy fino ad arrivare alla biocosmesi e alle cura alternative del benessere.

Gennarino Masiello confermato presidente di Coldiretti Campania. L'assemblea lo ha rieletto per i prossimi quattro anni e ha nominato il nuovo Consiglio direttivo. Nel corso della stessa giornata il Consiglio ha eletto come vicepresidente Vittorio Sangiorgio.
''Puntare a nuove dinamiche di mercato - dice Masiello - E' questo l'obiettivo principale del mio nuovo mandato. Dobbiamo accelerare il processo di trasformazione che abbiamo avviato e affermare il modello economico che vogliamo, piu' giusto, piu' sostenibile, fatto di piu' agricoltura e di piu' territorio''.

Presentato il «1° Rapporto sulla cooperazione in Italia» realizzato dal Censis per l’Alleanza delle Cooperative Italiane

Un mondo di 80.000 aziende e 1,3 milioni di lavoratori. Che sono aumentati dell’8% negli anni della crisi, mentre l’occupazione complessiva diminuiva dell’1,2%. Un modo diverso di fare impresa per rilanciare lo sviluppo

Roma, 29 novembre 2012 – Una straordinaria crescita occupazionale. L’occupazione nelle cooperative ha continuato a crescere anche nei primi nove mesi del 2012 (+2,8%), portando il numero degli addetti delle circa 80.000 imprese del settore a quota 1.341.000 (+36.000 rispetto all’anno precedente). Si conferma così un trend positivo e l’andamento anticiclico di questo segmento produttivo. Negli anni della crisi, tra il 2007 e il 2011, a fronte di un calo dell’1,2% dell’occupazione complessiva e del 2,3% nelle imprese, gli occupati nelle cooperative hanno registrato un aumento dell’8%. Le cooperative contribuiscono al 7,2% dell’occupazione creata dal sistema delle imprese in Italia. I settori in cui forniscono l’apporto più rilevante sono il terziario sociale (dove il 23,6% dei lavoratori è occupato in cooperative), in particolare il comparto sanità e assistenza sociale (49,7%), i trasporti e la logistica (24%), i servizi di supporto alle imprese (15,7%). Le cooperative presentano anche una struttura dimensionale più ampia rispetto alle imprese tradizionali: a fronte di una media di 3,5 addetti per impresa, le cooperative ne contano 17,3. È quanto emerge dal «1° Rapporto sulla cooperazione in Italia» realizzato dal Censis per l’Alleanza delle Cooperative Italiane.

“La ricostituzione delle commissioni artigiane rappresenta una spinta fondamentale per riattivare un comparto così fortemente colpito dalla crisi e che rappresenta l’eccellenza della produzione made in Campania”. Lo afferma il presidente della Camera di Commercio di Napoli, Maurizio Maddaloni, il quale registra positivamente l’iniziativa del Consiglio regionale.

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